La Scuola dell’Infanzia è composta da sezioni omogenee per età.

La programmazione didattica è diversa ogni anno e prende spunto da un libro o da un tema particolare.

I CONTENUTI DELLA PROGRAMMAZIONE 

La programmazione parte dall’analisi degli aspetti peculiari del bambino e dall’importanza dell’atto del conoscere: esperienza che lo porta ad avere sempre più consapevolezza di sé, della propria persona, della propria consistenza di essere umano capace di relazione, di emozioni e sentimenti, di azione.

Aiutare i bambini a crescere significa aiutarli scoprire in modo significativo il valore della propria partecipazione alla vita quotidiana, ai progetti comuni, alla scoperta di quella parte del mondo con cui ci rapportiamo quotidianamente. Si tratta dunque di comprendere, non concettualmente, ma concretamente che ogni persona è una creatura meravigliosa a cui è affidato un compito di crescita unico e irripetibile. Questo processo avviene naturalmente nell’azione, nell’esperienza, o meglio quando l’azione diviene atto consapevole e, in quanto tale, contribuisce allo strutturarsi del proprio io.

 

Gli ambiti di esperienza  affrontati con i bambini si declinano nei seguenti aspetti:

  • il volto e le espressioni: dare un volto alle cose, riconoscere le espressioni del volto e identificarsi
  • la mano e le relazioni: afferrare, manipolare, disegnare, lanciare, esplorare. La mano si protende, allaccia rapporti e “amplifica” l’esperienza
  • la realtà come dono, l’ordine delle cose
  • il corpo e il movimento: percorrere lo spazio, camminare, correre, girarsi, cadere. Il corpo abitato da respiro, da mente e cuore
  • i cinque sensi, porte aperte alla realtà
  • il mondo simbolico dei “segni” e della “rappresentazione”: stimolare la capacità simbolica favorisce lo strutturarsi di un pensiero efficace e creativo

 

Il ruolo della narrazione e il sesto senso (l’invisibile)

Alcuni ambiti di esperienza vengono introdotti da una storia raccontata e drammatizzata insieme ai bambini.
La narrazione sviluppa la capacità di immaginazione e di immedesimazione in ruoli ed emozioni che non sono i nostri, aiuta i bambini a comprendere i valori della propria cultura e a sperimentare la comunicazione non verbale; insegna che vale la pena superare la paura, muoversi, guardare le cose “a testa alta”.
Tutto ciò consente al bambino di prendere consapevolezza di un concetto attraverso l’esperienza. Narrare aiuta il bambino a percepire che la realtà ha un ordine, educa a osservare le cose (non solo a guardare in maniera superficiale) e a capire che la realtà ha a che fare con lui.
La fiaba e il racconto educano a stupirsi di fronte alla realtà imparando a percepirla.
Il nostro percorso educativo trae spunto da esperienze con oggetti visibili, che i bambini possono vedere o toccare (es. luce, calore del sole che ci scalda) per arrivare a parlare di cose “invisibili”, concetti che sembrano difficili ma che sono nel loro quotidiano (es. generosità = il sole che offre i suoi raggi).

 

LE ATTIVITÀ

Le attività (forme di esperienza) proposte ai bambini sono:

  • percorso di introduzione al senso religioso
  • inglese con insegnante madrelingua
  • psicomotricità con insegnante specialista
  • progetto di lettura con insegnate dedicata 
  • esperienza di cucina
  • esperienza di pittura
  • esperienze di gioco strutturato in angoli specificatamente progettati a tal fine
  • introduzione al gesto grafico (per bambini di 4 e 5 anni)
  • esperienze ludiche di introduzione alle abilità logico-matematiche
  • percorso di continuità con la scuola primaria
  • progetto outdoor “scuola nel bosco” durante tutto l’anno

 

Proposte integrative facoltative

Vi sono poi proposte integrative, come:

  • propedeutica alla musica
  • potenziamento pomeridiano dell’inglese
  • yoga educativo 
  • psicomotricità in piccoli gruppi
  • laboratorio di lettura
  • corsi di nuoto con la piscina Idea Blu
  • grest nei mesi di dicembre e nel mese di luglio.