La scuola di oggi per costruire il domani

L’ISTITUTO

L’Istituto San Giorgio è asilo nido, sezione primavera, scuola dell’infanzia, scuola primaria e scuola secondaria di I grado a Pavia.
È stato fondato nel 1888 dalle Suore di Maria Bambina con l’iniziale intenzione di dare una educazione cristiana alle giovani ragazze che all’epoca vivevano nelle campagne circostanti il comune di Pavia.
Dopo molti anni, nel 2000 le suore hanno lasciato la gestione alla Cooperativa Sociale Arcobaleno, che all’epoca gestiva una scuola elementare fondata nel 1988 per iniziativa di alcuni genitori desiderosi di una educazione cristiana per i propri figli.
Grazie a questa sintonia di ideali la scuola ha potuto proseguire la sua missione educativa, arrivando nel 2013 a festeggiare le ricorrenze dei 125 anni dalla nascita dell’Istituto e dei 25 anni dalla fondazione della Cooperativa.

Il progetto educativo è ancora oggi fondato sulla tradizione cattolica, ma aperto a tutti e si propone di accompagnare i bambini e i ragazzi nel loro percorso di crescita con metodi e strumenti innovativi offrendo una preparazione solida e completa.

L’IDENTITÀ

Con le differenze dovute alle specificità di ogni età, questi sono i principi che fondano l’agire didattico del San Giorgio:

Degni di conoscere il mondo

La proposta educativa dell’Istituto San Giorgio nasce da una stima profonda per la persona del bambino e del ragazzo che sta crescendo, dalla certezza che in ciascuno di loro è custodito un bagaglio di attese, evidenze e desideri che lo apre al mondo e gli consente ogni giorno di diventare grande, di diventare più pienamente uomo.

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Solo lo stupore conosce – siamo come nani sulle spalle dei giganti

La grande e unica risorsa dell’educazione è la ricchezza della realtà, in tutti i suoi aspetti e in tutti i suoi nessi, illuminata da un’ipotesi di significato che ne faccia scoprire la bellezza.

Imparare è un’esperienza, tutto il resto è solo informazione

Il metodo è quello dell’esperienza, nella quale ciascuno sia in gioco direttamente, perché l’educazione non avviene senza la collaborazione costante dello studente e senza implicare tutta la sua persona.

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Tutto comincia con un incontro

L’amore per il vero, il bello, il buono accomuna adulti e ragazzi e lancia ciascuno nel paragone con le sfide della vita, dentro una compagnia che fa lavorare il ragazzo e lo coinvolge creativamente affinché diventi capace di far da sé.

Per educare ci vuole un villaggio

La collaborazione costante tra scuola e famiglia accompagna la crescita del bambino e del ragazzo rendendolo sempre più autonomo e sicuro di camminare con le proprie gambe nella realtà.

IL PROGETTO EDUCATIVO

L’Istituto San Giorgio è una scuola innovativa nei metodi e negli strumenti, in grado di accogliere la sfida che l’educazione dei più giovani pone alle generazioni adulte.

La scuola accompagna i bambini e i ragazzi nel loro percorso di crescita, aiutando ciascuno a mantenere un’apertura sempre più consapevole verso la realtà, un desiderio costante di conoscerla e di scoprirne il significato, una capacità libera e personale di accogliere e amare il vero.

La proposta educativa prende vita nel percorso didattico, che offre una preparazione solida e completa: non una semplice offerta d’istruzione, ma un paragone vivo con ciò che il passato insegna e con la testimonianza di chi oggi è impegnato nel lavoro e nella ricerca.

 

L’ESPERIENZA COME METODO

Il metodo è quello dell’esperienza, nella quale ognuno è in gioco personalmente con la sua ragione e la sua libertà, il bambino di pochi anni come il ragazzo già capace di senso critico, un’esperienza guidata da maestri che sanno indicare una strada, sostenere la fatica del lavoro, valorizzare i talenti di ciascuno.

 

L’IMPORTANZA DEL RAPPORTO CON LA FAMIGLIA

L’intento educativo dell’Istituto San Giorgio è reso possibile da una collaborazione costante tra famiglie, docenti e amministratori, con un obiettivo comune: il bene dei ragazzi.

LA CONTINUITÀ TRA I DIVERSI ORDINI DI SCUOLA

L’Istituto è particolarmente attento alla continuità tra una scuola e l’altra, in particolare per quanto concerne i più piccoli.

Il passaggio dalla scuola dell’infanzia a quella primaria viene favorito programmando progetti di continuità in cui gli orsetti possano conoscere la realtà della scuola primaria attraverso lavori pensati con gli alunni e le maestre di questo ordine di scuola.

Per quanto concerne la scuola primaria e la secondaria di I grado vi è la massima attenzione nel creare rapporti di confronto e scambio tra i docenti, per creare un curricolo verticale sempre più coerente soprattutto per quanto riguarda discipline come italiano, matematica e inglese. Inoltre si progettano annualmente attività in cui i ragazzi di quinta possano interfacciarsi con alunni delle scuole medie.

In ogni passaggio i docenti si interfacciano per creare le condizioni migliori per poter accogliere l’alunno nel successivo grado d’istruzione.

 

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